mercoledì 21 novembre 2018

Da Mazinga a Harlock - Linea - Quindicinale di attualità, politica e cultura del Movimento Sociale Italiano (1981)

Dopo l'articolo dedicato a Goldrake (e in sua difesa) ne posto un secondo, sempre tratto da Linea, che contiene molti spunti e riflessioni interessanti che ci consentono di capire quale fosse l'approccio della cultura di destra negli anni Ottanta nei confronti dei cartoni animati giapponesi.

martedì 20 novembre 2018

In difesa di Goldrake - Linea - Quindicinale di attualità, politica e cultura del Movimento Sociale Italiano (1980)

Uno degli articoli più rari e difficili da reperire riguardo le polemiche giornalistiche sulla figure di Goldrake è quello pubblicato nel 1980 dal periodico Linea, edito dal Movimento Sociale Italiano e diretto dall'allora suo segretario Pino Rauti. Ne ho già dato ampiamente conto nel libro C'era una volta Goldrake e nel mio articolo "Goldrake nel dibattito politico italiano degli anni Ottanta. Silverio Corvisieri, il Movimento Sociale e la Democrazia Cristiana", appena pubblicato sul numero 11 di Manga Academica. Lo propongo qui nella sua versione originale.



Sul numero 28 del 15-31 maggio 1980 Goldrake ha addirittura l’onore di comparire in prima pagina.[1] A lui è dedicato un articolo intitolato “In difesa di Goldrake” (firmato G A) scritto in risposta alla protesta dei genitori di Imola e alla cosiddetta crociata contro i cartoni animati giapponesi.

domenica 4 novembre 2018

C'erano una volta i soldatini di Goldrake dell'Atlantic. Intervista a Domenico Greco

La confezione con i 22 personaggi "amici"

Proviamo a immaginare un'uggiosa giornata d'autunno. Ha appena finito di piovere e ci stiamo aggirando nella zona del cimitero monumentale di Milano, in quello che è il quartiere degli artisti, per compiere un salto indietro nel tempo e andare a incontrare lo scultore Domenico Greco che, alla fine degli anni Settanta, lavorò con la Atlantic per scolpire i soldatini di Goldrake.

mercoledì 31 ottobre 2018

Le foto originali di Antenne 2/Pictural Films per la stampa francese (1978)

Contestualmente all'arrivo di una nuova serie (animata o dal vivo) in televisione l'emittente in questione, insieme al suo ufficio stampa, era solita produrre del materiale informativo da inviare ai giornali affinché questi potessero procedere alla realizzazione dei loro articoli.

Daisuke Umon/Duke Fleed in Francia diventa Actarus/Le Prince d'Euphor

lunedì 1 ottobre 2018

Nuove ipotesi sull'arrivo di UFO Robot Grendizer in Francia: Il ruolo di Jacques Willemont


Jacques Willemont
Se i ruoli di Huchez e Canestrier appaiono abbastanza delineati seppure con sfumature, dichiarazioni contrastanti e relativi distinguo, in tempi recenti è stata avanzata una nuova ipotesi sulla scoperta di ufo Robot Grendizer in Giappone e sulla conseguente importazione in Francia che contrasterebbe, il condizionale è d’obbligo, con la versione fornita da Huchez nel suo diario online e poi ulteriormente approfondita nel suo libro autoprodotto di cui abbiamo dato ampiamente conto su questo blog e nel nostro libro C'era una volta Goldrake.

mercoledì 19 settembre 2018

Goldrake nel dibattito politico italiano degli anni Ottanta. Silverio Corvisieri, il Movimento Sociale e la Democrazia Cristiana



Il 6 novembre uscirà il nuovo numero di Manga Academica - Rivista di studi sul fumetto e sul cinema di animazione giapponese che sarà introdotta da un mio saggio intitolato "Goldrake nel dibattito politico italiano degli anni Ottanta. Silverio Corvisieri, il Movimento Sociale e la Democrazia Cristiana".

giovedì 28 giugno 2018

Goldorak: la brochure della IDDH e il robot... invisibile

Non esiste un solo tipo di brochure descrittiva di Goldorake/Goldrake in Francia, ma ne sono state prodotte di diversi tipi in diverse occasioni sia dalla Pictural Films di Jacques Canestrier, sia dalla IDDH di Bruno-René Huchez.


Alcuni aspetti interessanti e curiosi, come ho raccontato nel libro, risiedono nel fatto che di queste brochure ne sono state prodotte non solo in lingua francese, come ovvio, ma anche in lingua inglese, evidentemente per approcciare i mercati internazionali non francofoni.

mercoledì 9 maggio 2018

Addio Nicoletta Artom!



Annus terribilis questo per Goldrake.
Dopo Giampiero Scussel, direttore artistico della Fonit Cetra di cui ho parlato qui, se ne è andata dopo lunga malattia anche Nicoletta Artom la funzionaria RAI che nel 1977 scoprì Goldrake al MIFED di Milano. 
Un pensiero al figlio Mercuzio e alla sua famiglia in questo momento di dolore. Ricordo ancora quando chiesi di intervistarla ma le sue precarie condizioni di salute non mi permisero di finalizzare l'intervista.
Vorrei ricordarla con questa vignetta tratta dal Radiocorriere TV n. 16 (aprile 1973, p. 102) dove la Artom e ritratta insieme a Roberto Galve che conduceva la trasmissione Gli eroi di cartone.

venerdì 4 maggio 2018

Intervista al produttore Jacopo Capanna. Da Judo Boy a Daitarn 3. I cartoni giapponesi e la nascita delle prime televisioni private



Nel corso delle ricerche effettuate per la stesura dei miei libri ho avuto modo di conoscere e intervistare molte persone che hanno voluto condividere una serie di interessanti informazioni e memorie riguardanti il ruolo da loro svolto a cavallo degli anni Settanta e Ottanta che interessano direttamente o indirettamente gli argomenti trattati nei miei libri su Goldrake e i robot precedenti, nonché  quelli attualmente in lavorazione.

Ho pensato dunque di pubblicare la trascrizione di alcune di queste interviste che risultano molto interessanti per chi è appassionato di animazione e non solo.

Oggi propongo l’intervista fatta con Jacopo Capanna, produttore e distributore cinematografico, livornese che vive da molti anni a Roma. Distributore per l'Italia di film come 9 settimane e mezzo (1986) e Robin Hood principe dei ladri (1991), è stato presidente della ANICA e produttore di film come Esercizi di stile (1996), Giovani e belli (1996), La riffa (1991), Il conte Max (1991). È stato protagonista dell’arrivo in Italia di diverse serie animate come Daitarn 3 (1980) e Judo Boy (1980), nonché di alcune famose telenovelas come Anche i Ricchi piangono (1982)

Ecco il resoconto della nostra bella chiacchierata.

mercoledì 4 aprile 2018

Torna in una edizione speciale per i 40 anni di Goldrake in Italia il saggio C’era una volta Goldrake




In occasione delle celebrazioni per i 40 anni dalla prima trasmissione della serie Atlas Ufo Robot in Italia, Società Editrice La Torre ripropone il saggio C’era una volta Goldrake. La vera storia del robot giapponese che ha rivoluzionato la TV italiana di Massimo Nicora in una edizione speciale a tiratura limitata e numerata, interamente riveduta e corretta e con una nuova copertina.

Della nuova edizione saranno realizzate soltanto 100 copie che potranno essere acquistate esclusivamente dal sito di Società Editrice La Torre (www.editricelatorre.it) a partire dalle ore 19.00 del 4 aprile 2018 – allo stesso orario in cui fu trasmessa la prima puntata del cartone animato in Italia nel 1978 – fino a esaurimento scorte. Le copie non sono preordinabili e una volta esaurita la tiratura l’edizione speciale non verrà più ristampata. Resterà comunque disponibile l’edizione “normale”.

giovedì 1 febbraio 2018

Buon compleanno Alberto "Michel" Tadini: ecco la sua storia


In occasione del 66esimo compleanno di Alberto Tadini ripercorriamo la carriera del cantante che ha dato voce alla sigla Goldrake e scopriamo come il cantante di Caravaggio, promessa della musica leggera italiana, è diventato l'interprete di sigle di cartoni animati finendo poi con l'abbandonare una promettente carriera.

domenica 21 gennaio 2018

Addio a Giampiero Scussel (Goldraaaaaake!!!)



Il 40esimo anniversario di Goldrake in Italia inizia purtroppo con una triste notizia.
Ci ha lasciato oggi Giampiero Scussel, figura centrale per quanto riguarda le sigle di Goldrake in Italia.
Nel 1978 lo troviamo infatti a ricoprire l'incarico di direttore artistico della Fonit Cetra, mentre in precedenza era stato direttore artistico della EMI e scopritore di talenti come Francesco Guccini, Alan Sorrenti e I Nomadi

mercoledì 10 gennaio 2018

Goldrake: Il mistero dell'ATLAS 40 anni dopo (1978-2018)




Uno dei misteri più avvincenti su cui da decenni dibattono gli appassionati di Goldrake riguarda il titolo della serie che dall'originale giapponese ufo Robot Grendizer diventa Goldorak in Francia e Atlas Ufo Robot in Italia, una scelta che ha causato non poca confusione nel pubblico. 

In occasione del quarantesimo anniversario di Goldrake in Italia che si celebrerà il prossimo aprile, riporto (riadattandolo) qui di seguito quanto scritto nel mio libro C'era una volta Goldrake. La vera storia del robot giapponese che ha rivoluzionato la TV Italiana sperando di fornire il contributo definitivo e chiarificatore  sul mistero di Atlas Ufo Robot grazie soprattutto alla interviste che sono riuscito a realizzare con i dirigenti RAI dell'epoca, su tutti l'allora responsabile dei programmi per bambini Paola De Benedetti, la persona incaricata della programmazione di Atlas Ufo Robot che lavorava a stretto contatto con Nicoletta Artome Sergio Trinchero approvandone e condividendone le scelte e le proposte.