Tra le tante leggende metropolitane che circolano ancora in quella giungla che sono diventati Internet e i social media c’è una foto che secondo alcuni ritrarrebbe Nicoletta Artom, la funzionaria Rai che nell’autunno del 1977 scoprì Goldrake al MIFED di Milano presso i padiglioni della Fiera Campionaria.
In realtà questa attribuzione è frutto di un grossolano errore e di una certa confusione. Visto che però, ciclicamente questo problema si ripropone, soprattutto in alcuni post su Facebook pubblicati con un po’ troppa superficialità, proviamo a fare un po’ di debunking per capire come si è originato questo malinteso, sperando così di restituire la giusta considerazione e il rispetto che è dovuto a Nicoletta Artom, senza la quale oggi probabilmente non saremmo ancora qui a parlare di Goldrake.
Il problema, come sempre in questi casi, è di risalire alle fonti corrette.
Chi provasse a fare una semplice (e non approfondita) ricerca su Google inserendo il nome di Nicoletta Artom nella barra di ricerca si ritroverebbe di fronte a questa schermata
Abbiamo poi come primissimo risultato quello di E-brei.net che rimanda a un PDF curato dalla UGEI (Unione Giovani Ebrei d’Italia) ricco di informazioni sulla Artom e sulle origini della sua famiglia.
Anche in questo articolo, a firma di Nathan Greppi (lo stesso autore che ha firmato l’articolo su Morashà (altro sito espressione della comunità ebraica), troviamo una presunta foto di Nicoletta Artom accanto a un riconoscibilissimo Lucio Dalla.
L’uomo alla destra di Dalla, invece, è il regista Luciano Pinelli curatore della trasmissione Rai “Gli Eroi di cartone” ed è proprio qui che ha origine la confusione, alimentata anche dalla autorevolezza del sito in questione.
La prima edizione della trasmissione viene realizzata da Pinelli insieme a Nicola Garrone e con la consulenza dello storico del cinema Gianni Rondolino. Della redazione fanno parte Nicoletta Artom e Sergio Trinchero insieme alla giovane Federica Taddei. Ed è proprio Federica Taddei la ragazza bionda nella foto che troppo spesso viene confusa con Nicoletta Artom.
A riprova di ciò mostro due articoli del Radiocorriere TV in cui troviamo due foto della Taddei: Il primo e il numero 31 del 1971 (pag. 50), il secondo è il numero 5 del 1971 (pag. 17):
Potete reperire tutti i numeri del Radiocorriere TV opportunamente scansionati e catalogati sul sito dedicato delle Teche Rai
Il primo di questi due articoli che ho citato usa proprio una foto quasi identica a quella che appare in Google quando ricerchiamo Nicoletta Artom. L’abito infatti, molto particolare tra l’altro, è proprio lo stesso.
Ma da dove vengono questa foto e quella comprendente anche Dalla e Pinelli che evidentemente fanno parte dello stesso set fotografico? Provengono direttamente dall’archivio delle Teche Rai e fanno parte di un servizio fotografico utilizzato da TG3 Ludus in un articolo pubblicato Domenica 4 marzo 2012 e ancora disponibile sul sito della Rai a questo link.
L’articolo è dedicato a Lucio Dalla che era stato chiamato come presentatore della prima edizione de “Gli eroi di cartone” (1970) e propone diverse foto di scena in alcune delle quali troviamo ancora Federica Taddei che, per chi non lo sapesse, ha avuto una brillante e lunga carriera nella TV e nella radio pubblica come giornalista e produttrice per poi approdare alla scrittura, in particolare di poesie.
Trovate qualche informazione qui
Queste invece sono altre foto della Taddei prese dal sopracitato articolo:
La seconda edizione della trasmissione (1970-1971) è sempre curata da Pinelli con Dalla che, dopo la vittoria a Sanremo con la canzone 4 marzo 1943 e le tante serate in giro per l’Italia, viene sostituito con Pippo Franco.
La terza edizione (1971-1972), invece, vede proprio Nicoletta Artom subentrare a Pinelli nel ruolo di curatore con la conferma al suo fianco Sergio Trinchero. Come presentatore viene chiamato l’attore comico Francesco Mulè.
La quarta edizione vede invece come presentatore l’artista argentino Roberto Galve detto “Buendia”.
Non ci sono foto disponibili delle edizioni della trasmissione curate da Nicoletta Artom, ma sul numero 16 del Radiocorriere TV del 1973 (pag. 102) troviamo questa simpatica vignetta disegnata da Galve in cui sono raffigurati in maniera caricaturale proprio Galve e la Artom.
Nel libro Vita col fumetto di Sergio Trinchero troviamo un’altra simpatica caricatura disegnata da Galve dove oltre a lui e la Artom è presente pure l’occhialuto Trinchero insieme al quale protestano con i dirigenti Rai. L'immagine si trova, insieme ad altre, nelle ultime pagine (non numerate):
Su tutto il Radiocorriere TV che, ricordiamolo, era una pubblicazione Rai, non sono presenti foto pubbliche di Nicoletta Artom. E così è pure su tutti i quotidiani e periodici dell’epoca.
Le uniche foto di Nicoletta Artom che, ribadiamolo, non è la ragazza bionda che vedete facendo una ricerca su Internet (e che è invece Federica Taddei come sopra meglio spiegato), la trovate nel mio libro C’era una volta Goldrake (l’edizione in 2 tomi del 2021, non la precedente in un volume del 2018), nello specifico in apertura del primo tomo accompagnata dalla seguente dedica: “A Nicoletta Artom (1941-2018), che con il suo lavoro ha regalato un sogno a migliaia di bambini.”
Grazie ancora Nicoletta (e grazie alla famiglia che mi ha permesso di pubblicare quelle foto inedite). Spero di aver reso con quanto ho scritto un po’ di giustizia al tuo ruolo e al tuo impegno che ha segnato in maniera indelebile la “generazione Goldrake”.


%20p.%2050.png)


%20p.%20102.png)

Nessun commento:
Posta un commento